Se volete trovare l'amore vero basta seguire il proprio istinto

Dove sarà l’altra metà della mela? La ricerca della dolce metà, dell’amore vero, è la più appassionante in cui possiamo avventurarci, ma talvolta anche la più affannosa: consideriamo una quantità innumerevoli di variabili, valutiamo tutti gli aspetti valutabili, chiediamo aiuto alla ragione e alla logica affinché ci facciano prendere una decisione ponderata e saggia, e spesso lasciamo all’istinto il ruolo marginale di farci capire cosa sentiamo, additandolo come colpevole perché non segue le logiche della ragione.

E se invece dovessimo seguire proprio il nostro istinto per trovare il vero amore? A pensarla così è la psicologa Brunella Gasperini: “Alcuni studi – spiega l’esperta - dicono che le decisioni prese in fretta, senza troppa riflessione, sono le migliori, rendono più soddisfatti. Eppure siamo convinti di essere razionali. Così logici, alle volte troppo, tanto da non convincere nessuno, neppure noi stessi. Perché spesso il calcolo torna ma non corrisponde con quello che sentiamo “di pancia”. 

E a proposito di scelte logiche la dottoressa Gasperini fa riferimento ad uno scienziato nonché premio Nobel per l’economia e docente di psicologia presso la Princeton University (Stati Uniti), David Kahneman. L’esperto, nel suo libro Pensieri lenti e veloci, rivela come la razionalità sia per noi solo un’illusione. In realtà l’uomo non potrà mai essere completamente logico nel prendere le proprie decisioni e se credete di ragionare in modo obiettivo, sappiate che non è così. Kahneman ha effettuato una serie di studi sul processo decisionale ed è riuscito a dimostrare che l’uomo è sempre influenzato da condizionamenti che derivano dal nostro stesso modo di pensare e di agire. Insomma, molto difficile secondo lo psicologo essere obiettivi al 100%. Quando prendiamo una decisione l’istinto si intrufola al momento del verdetto e ha quasi sempre la meglio.

Ma ha senso contrastarlo? No, dice la psicologa. “Allearsi con l'intuito, con questo nostro lato spontaneo, invece di contrastarlo, può indicarci i percorsi da seguire, per farci sentire nel posto giusto, comodi e disinvolti nella nostra vita. Più leggeri. E farci risparmiare energie psichiche.”

Ed ecco il perché: “L’intuizione – continua la dottoressa - non è del tutto inspiegabile, ha, in un certo senso, una sua “logica”. Si basa sulla capacità di raccogliere informazioni, anche di tipo emotivo, inconsapevolmente. Quando percepiamo dati nuovi dall’ambiente li analizziamo attingendo dalle informazioni raccolte nella nostra esperienza passata e sulla base di queste facciamo previsioni”.

Gli uomini in questo sono più svantaggiati perché l’analisi interiore è generalmente considerata prerogativa femminile ma “tutti, di fondo, sentiamo le cose, sappiamo cosa è meglio per noi”.

Insomma, non resta che ascoltare il nostro cuore.