Sentirsi in forma? I genovesi i meno attivi d’Italia
Un’indagine rivela le città in cui si pratica meno attività fisica: assieme a Genova, anche Napoli e Roma.
Fare movimento è importante per la salute e la forma fisica. E i centri urbani, con i loro spazi verdi e i servizi dedicati al tempo libero, hanno un ruolo fondamentale nell’incentivare la popolazione a fare attività fisica.
Un sondaggio volto a capire come gli italiani si mantengano in forma nelle città della nostra penisola ha fatto emergere risultati interessanti. L’indagine, intitolata “Sentirsi in forma in città si può?” è stata svolta dal 28 marzo al 2 aprile e ha coinvolto un campione di mille intervistati in 10 centri urbani (Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Trento, Trieste, Torino, Venezia).
Ebbene, ciò che emerge è che i cittadini di Genova sono i meno attivi: degli intervistati genovesi, ad andare in palestra è il 25%, 6 punti in meno rispetto alla media nazionale (31%). Quanto agli spostamenti in città, preferisce andare a piedi piuttosto che prendere l’auto il 66% (contro il 70% della media nazionale) e se il 33% degli italiani in genere usa la bicicletta, la percentuale di genovesi che ama pedalare è del 19%. Valore, quest’ultimo, che può essere giustificato dalla morfologia del territorio: frequenti salite, infatti, non agevolano il ricorso alla bicicletta, spingendo la popolazione a preferire l’automobile.
E vale lo stesso per la corsa. Solo 23 genovesi su 100 dedicano del tempo a tale attività, 4 punti in meno rispetto alla media delle 10 città in esame. A Genova il modo per mantenersi in forma resta, invece, la classica camminata praticata da 88 cittadini su 100, 83 dei quali la preferiscono ai mezzi pubblici.
Dopo Genova, tra le città più pigre vi sono Roma e Napoli, mentre i più attivi sono milanesi, bolognesi e trentini. Milano, città meno pigra, è quella che pratica maggiormente l’attività meno amata nella altre città: la corsa. Eppure il valore non è molto alto: corre solo il 17 % dei milanesi. A frenarli è soprattutto lo smog.
C’è da dire però che gli italiani (il 70%) concordano sull’importanza di una corretta alimentazione e dell’attività fisica per mantenersi in forma. Tuttavia, sebbene correre, palestra e bicicletta siano le attività citate dagli intervistati a livello nazionale per sentirsi in forma, in realtà sono praticate solo dal 33%, 31% e 27%.