Troppi uragani: gli Stati Uniti esauriscono i nomi a disposizione
Come nascono i nomi degli uragani e perché si stanno esaurendo? Ecco le risposte
Gli Stati Uniti d'America sono costantemente colpiti dagli uragani. Alcuni hanno portata limitata, altri invece disseminano terrore nel Pesi che attraversano. Solo quest'anno gli States hanno contato 20 fenomeni atmosferici di questo tipo e, prima della fine della stagione (ovvero novembre 2020) ne sono previsti altri 15. Qui nasce il problema: l’Organizzazione meteorologica mondiale stila per ogni anno a venire solo 21 nomi da dare ai cicloni. Vien da sé che quest'anno ci troveremo con alcuni uragani senza nome... come fare?
La scelta dei nomi viene fatta prendendo in considerazione per ogni nome una lettera dell'alfabeto diversa. Le uniche lettere escluse da questa lista sono q, u, x, y e z per le quali è difficile trovare dei nominativi. Quando i cicloni sono tanti e i nomi terminano, l'idea sarebbe quella di passare alle lettere dell'alfabeto greco: alfa, beta, gamma, delta per intenderci. Quello del 2020 è un problema che si è presentato solo una volta nel tempo, nel 2005 quando l'uragano Katrina ha distrutto tutto.
Ma non finisce qui. Quando il fenomeno è particolarmente violento, gli esperti cambiano il nome prescelto per differenziarlo dagli altri e conferirgli, così, una certa importanza. Se questo dovesse accadere con un ciclone dell'alfabeto greco, si esaurirebbero anche queste lettere.
A causa dei cambiamenti climatici, gli uragani con una certa aggressività sono sempre di più. Per ovviare a questo problema nel problema, la proposta è quella di aggiungere al nome greco l'anno di riferimento.
(Foto di Waqutiar Rahaman da Pixabay)