22 Marzo 2022
E' stato Wladyslaw Szpilman, l'abile e perfetto pianista che grazie alle sue doti è riuscito a sfuggire all’Olocausto nel ghetto di Varsavia. La sua interpretazione, nel film "Il pianista" di Roman Polanski ha ottenuto un successo straordinario sia di critica che di pubblico, conquistando il premio Oscar come Miglior attore nel 2003, nonché il Premio César della critica, eppure Adrien Brody confessa di non riuscire neppure a riguardare "Il pianista", a cui deve la notorietà.
Per l'artista newyorkese tornare a parlare di quel film significa ripercorrere l'esperienza dolorosa che ha vissuto per calarsi meglio nel personaggio principale. Ha affrontato numerosi cambiamenti nella sua vita personale, la dieta drastica, che in sei settimane gli ha fatto perdere tredici chili. Ha voluto sperimentare la condizione di deprivazione fisica ed emotiva per avvicinarsi a ciò che sentiva Wladyslaw Szpilman, ma ha anche lasciato la sua ragazza di allora, ha venduto casa e auto per partire in Europa con sole due valigie. Accompagnato da una tastiera portatile, sulla quale ha imparato davvero a suonare il piano esercitandosi per quattro ore al giorno, Brody ha sperimentato una concreta condizione di deprivazione percepibile nella sua impeccabile recitazione.
A causa della sua salute precaria, dopo "Il pianista", l'attore quarantottenne è stato costretto a rinunciare alla possibilità di recitare ne "L'alba della libertà" di Werner Herzog, ma in generale l'alterazione di metabolismo lo ha portato ad avere molti altri problemi fisici legati alla sua autostima. Nonostante la fama planetaria derivata da "Il pianista" Brody ha sempre cercato di tenersi lontano dalle luci della ribalta, scegliendo per sé ruoli che lo tenessero al riparo da un successo troppo facile.
Recentemente apparso nell'ultima stagione della serie tv "Succession", l'attore è atteso prossimamente nell'action "Ghosted" con Chris Evans, nel thriller "See How They Run" di Tom George con cast all star, nella serie tv "Winning Time: The Rise of the Lakers Dinasty", nonché nel prossimo film di Wes Anderson "Asteroid City".
(Foto Getty Images)
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293