Vittorio Gassman: 3 curiosità sul grande attore

Vi riveliamo 3 curiosità che probabilmente non conoscete sul grande attore italiano

29 Giugno 2020

Vittorio Gassman: 3 curiosità sul grande attore

Vittorio Gassman ci lasciava il 29 giugno del 2000. E' stato uno dei nostri più grandi attori, dotato di un poderoso, carismatico talento. Tra i suoi film più celebri, "I soliti ignoti" di Mario Monicelli (1958), "La grande guerra" (1959), "L’armata Brancaleone" (1966), "Brancaleone alle crociate" (1969). Con Dino Risi ha girato, oltre a "Il mattatore", "Il sorpasso" (1962), "I mostri" (1963), "Profumo di donna" (1974), "Anima persa" (1977). Con Ettore Scola "C’eravamo tanto amati" (1974), "La terrazza" (1980), "La famiglia" (1987).

Definito non a caso "Il Mattatore", dal titolo del film da lui interpretato, ha segnato con i suoi indimenticabili personaggi i nostri Anni Cinquanta e Sessanta. Con Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Nino Manfredi è anche considerato uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana

Vittorio Gassman è anche padre di Alessandro Gassmann (che ha scelto di aggiungere al cognome l'originaria doppia n finale, che Vittorio invece aveva deciso di omettere).

Ecco 3 curiosità che probabilmente non conoscete sul grande attore:

1- Da ragazzo fu un abile giocatore di pallacanestro. Fece parte anche della nazionale universitaria 

2 - Gassman è stato anche scrittore. Ha esordito con il romanzo "Luca dei numeri" nel 1965, poi "Un grande avvenire dietro le spalle" (1981), "Memorie del sottoscala" (1990), "Ulisse e la balena bianca" (1992), "Mal di parola" (1992) e "Lettere d’amore sulla bellezza" (1996) con Giorgio Soavi. 

3 - E' sua la voce fuori campo nel film di Zeffirelli "Romeo e Giulietta" (1968). Gassman ha anche doppiato personaggio di Mufasa nel film "Il re leone" (1994).

(Foto Getty Images)

 

 

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