Strani nidi giganteschi sono apparsi a Milano: l'enigma risolto
Cosa sono quegli strani nidi di legno cosa ci fanno per le vie della città? La risposta che non ti aspetti
Conosciuto in tutto il mondo per i suoi "Nidi" l'artista giapponese Tadashi Kawamata, classe 1953, è protagonista di "Nests in Milan".
La mostra, curata da Antonella Soldaini insieme alla Pinacoteca di Brera, la Fondazione Cariplo e il Grand Hotel et de Milan, comprende una serie di interventi che coinvolgeranno la città meneghina da fine marzo al 23 luglio di questo 2022. Per l'occasione Kawamata ha realizzato delle installazioni site-spefic in legno, la sua cifra stilistica, che coinvolgono lo spazio esterno e altri edifici presenti nel capoluogo lombardo.
La sua opera implica una riflessione sul contesto sociale e le relazioni umane. Il tema scelto da diversi anni è quello del nido, inteso come necessità universale di costruire sia nel mondo animale che in quello umano, un luogo dove trovare riparo. Un nido assemblato con elementi naturali come il legno che regala allo spettatore una sensazione positiva e rassicurante. In un mondo che sembra avere smarrito il senso più profondo della memoria, le sue creazioni ricreano un legame tra il passato e il presente. Le location scelte sono quattro: la facciata di Bulding Gallery promotrice dell'evento, il Grand Hotel et de Milan, il Centro Congressi della Fondazione Cariplo e il Cortile della Magnolia a Palazzo di Brera.
(foto Getty Images)