Loading

Mick Rock, addio: è scomparso il fotografo che ha ritratto i grandi della musica

David Bowie, Queen, Lady Gaga. Ma anche Lou Reed, Ramones, Blondie. Erano suoi gli scatti che hanno contribuito a creare le icone della musica

E' stato l'uomo che ha contributo a creare leggende: Mick Rock, il fotografo dietro immagini diventate celebri di personaggi culto come David Bowie (di cui era fotografo ufficiale), Queen, Lou Reed, Ramones, Blondie.

Mick Rock aveva 72 anni e nel corso della sua carriera aveva fotografato anche Michael Stipe, Alicia Keys, Lady Gaga, Snoop Dogg, Miley Cyrus, Kate Moss, Daft Punk, Kasabian, Black Keys, oltre a  Chemical Brothers, Janelle Monáe, Queens of the Stone Age e molti altri.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Questlove (@questlove)

Era detto anche "The Man Who Shot The 70s" (l'uomo che immortalò gli Anni Settanta). Aveva anche prodotto e diretto i video musicali "John, I’m Only Dancing", "Jean Genie", "Space Oddity" (del 197") e "Life on Mars" di Bowie. Dai suoi scatti sono nate le copertine di album iconici come "The Madcap Laughs" di Sid Barrett, "Raw Power" di Iggy Pop & The Stooges, "End of The Century" dei Ramones, "Queen II" dei Queen, "Transformer" di Lou Reed, "I Love Rock’n’Roll" di Joan Jett.

La figlia del fotografo ha dato così la triste notizia sui social: “A malincuore condividiamo la notizia che il nostro amato ribelle psichedelico Mick Rock, ha fatto il viaggio junghiano dall’altra parte. Coloro che hanno avuto il piacere di esistere nella sua orbita, sanno che Mick è sempre stato molto di più di “The Man Who Shot The 70s”. Era un poeta fotografico, una vera forza della natura che trascorreva le sue giornate facendo esattamente ciò che amava, sempre nel suo modo deliziosamente oltraggioso. Le stelle sembravano allinearsi senza sforzo per Mick quando era dietro la fotocamera; nutrirsi del carisma unico dei suoi soggetti lo elettrizzava e gli dava energie. Il suo sforzo era sempre intenso. La sua concentrazione sempre totale. Un uomo affascinato dall’immagine, ha assorbito gli esseri attraverso il suo obiettivo e si è immerso nella loro arte, creando così alcune delle più magnifiche fotografie che la musica rock abbia mai visto. Conoscere Mick era amarlo. Era una creatura mitica; cose del genere che non proveremo mai più. Non piangiamo la perdita, ma celebriamo invece la vita favolosa e la straodrinaria carriera di Michael David Rock. Mentre lo fai a modo tuo dobbiamo chiedere che la privacy dei suoi cari sia rispettata in questo momento. Pertanto non ci saranno ulteriori commenti”

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Mick Rock (@therealmickrock)

(Foto Getty Images)

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.