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Blue Note Milano: i live di febbraio 2024

Radio Monte Carlo e il Blue Note di Milano insieme nel segno della musica di qualità. 

Questi i live di febbraio selezionati da Radio Monte Carlo:

8 febbraio MT Jones

Traendo ispirazione dal grande soul d’oltreoceano degli anni 60 e 70 fino al moderno R&B e jazz, MT JONES evoca un suono contemporaneo e senza tempo. Alternando periodi di registrazioni tra Londra e Liverpool, Jones ha viaggiato per il mondo come musicista e scritto brani per altri artisti, facendosi un nome come cantautore dotato e prolifico. Il suo singolo di debutto “I Won’t Ever Say Goodbye” è una ballata piena di sentimento e sincera che segna l’inizio di una grande carriera e il suo ultimo singolo “Feeling Lonely” ne ha rapidamente seguito l’esempio.

13 febbraio Ray Gelato & The Giants

Una miscela contagiosa, spettacolare, irresistibile che ha fatto la fortuna del sassofonista e cantante inglese, da tempo amatissimo, non solo in patria, per la sua simpatia e la sua verve, nonché per esecuzioni musicali impeccabili. Ray Gelato è più di altri colui che ha riscoperto con successo lo spirito più disincantato di tanta musica in voga negli anni Quaranta e Cinquanta: soprattutto dal vivo, lui e la sua band trascinano il pubblico in un sorta di rito collettivo all’insegna del più sano e tonificante divertimento. Merito anche di influenze e canzoni che vanno da Nat King Cole a Frank Sinatra, da Cole Porter a Louis Prima, da Sammy Davis Jr. a Louis Jordan, senza dimenticare capisaldi della tradizione italiana, in special modo partenopea. Nello stile e nell’estetica di Ray Gelato i riferimenti a Buscaglione, Carosone, Rabagliati e Natalino Otto sono infatti evidentissimi.

Nel suo repertorio “Tu vuo’ fa l’americano” va quindi a braccetto con “Just A Gigolo”, “O Marie” con “Everybody Loves Somebody”, “Carina” con “I Ain’t Got Nobody”, “That’s Amore” con “Just One of Those Things”. Con Ray Gelato e i suoi “giganti” non c’è dunque timore di annoiarsi: d’altra parte, nel jazz arte e intrattenimento convivono in armonia da sempre.

La carriera di Ray Gelato vede all’attivo numerosi album, sia con questa formazione, sia con i romagnoli Good Fellas. Ray Gelato ha partecipato a numerosissime trasmissioni televisive in Italia ed ovunque nel mondo; tra le altre MAURIZIO COSTANZO SHOW, BUONA DOMENICA, IL BOOM, ed è stato ospite dei The GOOD FELLAS per lo spettacolo dei comici ALDO, GIOVANNI E GIACOMO ‘TEL CHI EL TELUN’. Ha suonato dal vivo al matrimonio di Sir PAUL MC CARTNEY, ed addirittura ad un party pubblico tenuto da Sua Maestà, La REGINA D’INGHILTERRA, la quale si dice abbia ballato compiaciuta! Preparatevi quindi a partecipare attivamente ad uno spettacolo che non vi lascerà da soli neanche per un minuto.

20 febbraio Chris Potter Trio Feat. Craig Taborn and Eric Harland

Chris Potter non ha bisogno di presentazione: tecnica stellare e versatilità a trecentosessanta gradi lo hanno reso il più credibile erede di Michael Brecker . Polistrumentista e compositore, è spesso citato da critici, musicisti e da un crescente numero di fan come il migliore sassofonista del suo tempo. E ’ uno dei pochi a passare con una naturalezza sconvolgente dal sax tenore, al contralto, al soprano, così come al flauto contralto e al clarinetto basso.
Con diverse performance nelle formazioni e nelle registrazioni di artisti del calibro di Dave Holland, Patricia Barber, the Mingus Big Band, James Moody, Dave Douglas, Joe Lovano, Wayne Krantz, Steely Dan, John Scofield e Pat Metheny,  dal 1991 Potter ha cominciato a svolgere anche attività live in giro per il mondo con la sua propria band.
Potter unisce a un’ impellente urgenza espressiva, che a volte giunge a ricordare Sonny Rollins, un’ acuta consapevolezza della storia recente dello strumento e un sottile senso costruttivo che gli permette di prendere i più arditi rischi armonici senza mai perdere la bussola dell’ architettura generale. Per questo viene ascoltato con uguale ammirazione tanto dai cultori della tradizione (ai quali regala sempre qualche standard elegantemente rielaborato) quanto dagli amanti delle ricerche contemporanee. Al Blue Note sarà accompagnato da altre due star del jazz contemporaneo: Craig Taborn e Eric Harland.

27 febbraio Francesca Tandoi 

“Francesca Tandoi è una pianista dotata di un eccelso gusto musicale e senso dello swing. Ha una voce raffinata, è capace di comporre melodie indimenticabili e di arrangiare in maniera estremamente sofisticata.”
Monty Alexander

La pianista/vocalist Francesca Tandoi è uno dei talenti più interessanti della scena jazz internazionale.
Le sue performance sono state definite più volte “un’esplosione di swing” e il suo pianismo energetico ed elegante allo stesso tempo. Ha collaborato con artisti di fama internazionale e negli ultimi anni è stata la formula del trio ad esserle più congeniale, permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio in cui mantiene ben saldo il legame con la tradizione jazzistica ma con la mente proiettata verso il futuro. Si trasferisce giovanissima in Olanda dove si diploma cum laude al Royal Conservatory of The Hague e al Codarts Conservatory of Rotterdam. In soli pochi anni di carriera inizia a portare la sua musica in giro per il mondo suonando in alcuni fra i più importanti jazz Festival, teatri e jazz Club come il North Sea jazz festival, Umbria jazz, Cork jazz, Breda jazz, Amsterdam Arena Stadium e molti altri in USA, Indonesia, India, Giappone, Sud Africa, Russia e in tutta Europa. “Francesca Tandoi possiede una tecnica pianistica a dir poco perfetta e di un incredibile senso dello swing. Il pubblico è totalmente ammaliato dal suo modo di suonare.”
David Alston

29 febbraio Braxton Cook

Vincitore di un Emmy Award, Braxton Cook è uno dei talenti emergenti più interessanti nel panorama jazz internazionale. Cresciuto nel Maryland, Braxton all’età di 18 anni è già un nome a Washington e poco dopo, durante gli studi, diventa membro della band del trombettista Christian Scott. Nel mentre, si esibisce con grandi nomi del jazz tra cui Jon Batiste, Christian McBride e Marquis Hill. Braxton viene inoltre selezionato come semifinalista al Thelonious Monk International Jazz Saxophone Competition Fader Magazine ha nominato Braxton “Jazz Marvel” e “Jazz Prodigy” Braxton ha pubblicato sei progetti, l’ultimo Who Are You When No One Is Watching (2023) è un mix contemporaneo di jazz, R&B, soul, funk e hip hop.

Il mese di febbraio al Blue Note Milano offre anche altri imperdibili concerti. Ecco il calendario completo.

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