Premio Ischia: parla Zina Hamu, la coraggiosa ragazza sfuggita all'ISIS

Premio Ischia 2018: RMC è radio ufficiale

Zina Hamu è una ragazza ventiduenne, appartenente alla comunità yazida (una minoranza etnica concentrata nel Nord del Kurdistan iracheno e perseguitata atrocemente dall'ISIS), che ha dovuto improvvisamente abbandonare famiglia e amici per rifugiarsi nel campo profughi di Khankem. Zina ha documentato persecuzioni e violenza con le sue foto e le sue storie.  

Zina e altre 8 ragazze yazide sono coinvolte in un progetto organizzato in associazione con Unicef Italia e coordinato dalla giornalista curda Shayda Hessami, “Photographic techniques to empower Yazidi girls”, per aiutare le donne nelle zone di guerra a ritrovare il coraggio e  superare il dolore diventando giornaliste, con una macchina fotografica al collo. Così, raccontando tutto l'orrore subito dalla propria gente, e facendo sentire al sua voce di denuncia al mondo intero, Zina è rinata.

Nel 2016 i lavori delle ragazze del workshop sono stati esposti in Iraq e in Italia e la coraggiosa Zina oggi studia giornalismo in Lituania e ha vinto una borsa di studio in Canada. Le sue foto sono state pubblicate, tra gli altri, da Reuters, CNN, ANSA e National Geographic.

Zina ha ricevuto il Premio Ischia per il Giornalismo dei diritti umani

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