James Brown: il grande padrino del soul nasceva il 3 maggio del 1933

Un'incredibile carriera per il padre del R&B, a cui si sono ispirati anche Mick Jagger, Prince e Michael Jackson. Guarda l'omaggio alla star nel celebre film "The Blues Brothers"

03 Maggio 2018

Un artista fenomenale, padre della musica R&B, soul e funk del secolo scorso (e ancora oggi al sua eredità è viva nel mondo della musica). E' James Brown, non a caso definito "il Padrino del Soul", nato il 3 maggio 1933 a Barnwell (Carolina del Sud) e scomparso ad Atlanta il 25 dicembre 2006,

Il suo stile, la sua carica fiammeggiante, le sue intuizioni sonore rivoluzionarie ne hanno fatto il modello per star oggi acclamate come Mick Jagger, Prince e Michael Jackson.

James Brown, nato poverissimo in una cittadina del Sud degli Stati Uniti, da bambino lavorò nei campi di cotone e come lustrascarpe. Fu la sua passione per il gospel, ascoltato in chiesa, a cambiargli la vita. Batterista e pianista, oltre che focoso cantante, si fece conoscere nel 1956 con "Please, Please, Please" che conquistò la hit parade (e ha collezionato 40 dischi d'oro). Vennero poi altre grandi canzoni di successo, come "Papa's Got a Brand New Bag", "I Got You (I Feel Good)", "It's a Man's Man's Man's World". Dagli Anni Sessanta in poi, James Brown ha segnato la storia della musica, unendo ai suoi brani vigorosi anche un forte messaggio politico e sociale, partecipando a numerosi concerti di beneficenza in favore dei diritti civili e scrivendo canzoni come "America Is My Home", "Say It Loud - I'm Black and I'm Proud", sull'orgoglio di essere afroamericano.  

Diventato star di universale grandezza, non più confinata al solo genere R&B e funk, James Brown ha anche partecipato nel maggio 2002 al Pavarotti & Friends for Angola, esibendosi in una indimenticabile esibizione di "It's a Man's Man's World" con Luciano Pavarotti.

James Brown non poteva lasciare il suo segno anche al cinema: sua è infatti la celebre "Living in America", memorabile canzone della colonna sonora di "Rocky IV", con Sylvester Stallone. Ma è soprattutto il film culto "The Blues Brothers" di John Landis a rendergli un grandioso omaggio, ritraendolo nei panni dell'energico predicatore in una delle scene più emozionanti del film (che vi facciamo vedere nel nostro video).

Alla sua figura è anche dedicato il film "Get On Up", prodotto, tra gli altri, da Mick Jagger, che racconta la vita di un artista nato poverissimo e diventato stella di prima grandezza grazie a un talento unico. Nel 2015 è anche uscito il documentario "The Rise Of James Brown", del regista premio Oscar Alex Gibney, ricco di materiale inedito sulla star.

 

Webradio

Radio Monte Carlo sempre con te

Disponibile su