RMC DOC- Starbene
27 Settembre 2017
Le spalle non fanno distinzione di sesso: strette non danno una buona linea al resto del corpo, donna o uomo che sia. Nell'uomo, le spalle strette dovrebbero condizionare l'allenamento del torace, ma in palestra si vedono autodidatti dalle spalle “super-strette” che trascurando i consigli del trainer allenano sempre il petto, facendo sembrare le spalle ancor più risicate.
Nelle donne il discorso è identico, proiettato però al rapporto coi fianchi. Se i fianchi sono larghi, bisogna concentrarsi proprio sull'area delle spalle, riproporzionando il tutto e facendo sembrare il bacino più stretto. Costruire un corpo armonico e bilanciato è perciò un piano d'azione che parte dal come si rinforzano le spalle, sia nella vista davanti che da dietro.
La differenza, rispetto alle altre aree muscolari, è che allenarsi per armonizzarle richiede precisione, non forza. Utilizzare pesi eccessivi tornerà a coinvolgere i muscoli forti come i pettorali o i dorsali, che arriveranno in soccorso del muscolo debole, cioè la spalla, vanificando il tutto. Metterle “in forma” è quindi mirare a un bersaglio lontano: sbagliando impercettibilmente l'esecuzione di un movimento, ci ritroveremo quelle antiestetiche spalle a collo di bottiglia che penalizzano il corpo di un uomo e rappresentano in una donna un grave errore di programma del trainer. Perciò, non bisogna mai trascurarle ma allenarle sempre con cura e preferibilmente all'inizio. Ne avremo beneficio funzionale, estetico, e tutto il corpo sarà valorizzato al massimo.
Roberto Romano
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293