RMC DOC- Starbene

Rapporto medico-paziente come fattore di cura

L'importanza dell'empatia tra medico curante e paziente

30 Giugno 2017

Rapporto medico-paziente come fattore di cura

Secondo un antico modo di dire: si sentiva il calesse del medico e già stava meglio. I pazienti hanno bisogno di avere fiducia nel proprio medico. Oggi un medico generico dedica al paziente 3 minuti e lo specialista 15: tempi del tutto insufficienti.

Il medico deve indurre un cambiamento (stile di vita, comportamenti) nel paziente: se il paziente non ha fiducia in lui, non cambierà mai. Lavori scientifici documentano una maggior efficacia delle cure se il paziente ha fiducia nel curante. Serve empatia. Serve che il paziente percepisca la volontà di cura da parte del medico. Un paziente mi ha detto: la differenza tra lei e gli altri è che si capisce che lei ci tiene davvero a che io guarisca. Sono felice che si percepisca, perché è vero!

Luca Speciani

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