26 Ottobre 2016
La fame emotiva ha diversi nomi, fame nervosa, fame da stress o fame psicologica, e ha come base l’ansia. I motivi possono essere molti: preoccupazioni, insoddisfazione, solitudine, noia, rabbia. Quando ci si alimenta in risposta alla fame emotiva, è come se non si riuscisse a distinguere i segnali che sono utili per la sopravvivenza da quelli che non lo sono. La fame biologica, invece, è la fame autentica, che conduce all’assunzione di cibo in quantità utile a raggiungere la sazietà.
Quindi: la fame fisiologica nasce piano e aumenta gradualmente, è più sopportabile della fame emotiva ed è un bisogno concreto dell’organismo che, una volta soddisfatta la necessità, interrompe lo stimolo e comunica sazietà. La fame emotiva scoppia all’improvviso con un’elevata intensità, è poco sopportabile, perché richiede un’immediata soddisfazione con il cibo, ed è più difficile da calmare, perché deriva da un bisogno psicologico e il suo impulso continua fino all’esaurimento della fonte di natura emotiva che l’ha scatenata.
Diana Scatozza
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293