Björk: 6 curiosità sulla sua vita

Tanti auguri a Björk! L’artista islandese compie oggi 53 anni. Eclettica, riservata, spesso enigmatica, Björk è sulla scena da tantissimi anni (il suo debutto è avvenuto quando ne aveva appena 12) e ha venduto oltre 40 milioni di dischi in tutto il mondo. La sua inconfondibile voce è stata protagonista di canzoni emblematiche e di curiose sperimentazioni nell’ambito della techno e del trip hop, elevando l’artista a simbolo del panorama psichedelico delle scorse decadi.

Björk ha prodotto 10 album in studio di cui l’ultimo, “Utopia”, nel 2017, è un concentrato del suo stile musicale dove mescola avanguardia, cultura pop e la sua incredibile anima trasformista. Per festeggiare al meglio il compleanno di Björk ecco 6 curiosità sulla sua vita.

1. Le origini del nome

Sapete cosa significa Björk e, soprattutto, come si pronuncia? La pronuncia corretta è infatti “be-jerk” e il suo significato in italiano è “betulla”. Non è un caso che Björk sia così intrinsecamente legata alla natura.

2. Il successo non solo in ambito musicale

Björk ha collezionato tantissimi premi musicali oltre alla Palma d’Oro e al premio di miglior attrice al Festival di Cannes nel 2000 grazie al film “Dancer in the dark”. In tutto il mondo gode di un enorme successo ma nella sua Islanda l’artista non ha alcun problema dato dalla sua popolarità: «In Islanda non esistono gerarchie e chiedere un autografo è sciocco.»

3. I colpi di testa

Nonostante Björk sia un’artista estremamente pacata, in passato si è resa protagonista di episodi spiacevoli: nel 1996, mentre era insieme a suo figlio che all’epoca aveva 10 anni, ha assalito un reporter all’aeroporto di Bangkok con calci e pugni. Successivamente si è scusata per il gesto e si è giustificata affermando che pensava che qualcuno volesse aggredire suo figlio.

Nel 2008 ad Auckland ha aggredito un fotografo strappandogli la maglietta di dosso.

4. La minaccia di morte

Björk è stata minacciata di morte da uno stalker, Ricardo Lòpez, che l’ha perseguitata: l’uomo le ha invitato un pacco bomba direttamente all’indirizzo della sua residenza londinese. Fortunatamente la polizia intercettò il pacco e lo disinnescò. Lòpez poi si suicidò riprendendo con una videocamera tutti i passaggi sia della creazione della bomba sia del suo suicidio.

5. Creatività e misticismo

L’artista islandese è unica nel suo genere: le sue canzoni e i suoi album trasudano di una creatività originale e a tratti aliena. Basta vedere qualcuno dei suoi video per rendersi meglio conto del suo estro creativo. Inoltre rispecchia una poetica mistica tipica degli islandesi: Björk ha tatuato sul braccio la parola “Vegvìsir”, un incantesimo del XVII secolo che veniva utilizzato per non perdere la rotta durante i temporali.

6. L’odio per la recitazione

Nonostante ebbe un grandissimo successo per la sua interpretazione in “Dancer in the Dark”, Björk ha poi abbandonato la recitazione, considerata troppo faticosa. Nel corso della carriera da attrice ha girato anche il film “Juniper Tree”, “Drawing Restraint 9”, firmando inoltre diverse colonne sonore.