24 Maggio 2018
Quante volte avete visto, almeno in foto o in video, il ponte di Brooklyn? Si tratta di uno dei simboli della città di New York, una struttura che è diventata famosa in tutto il mondo al pari della Statua della Libertà e dell’Empire State Building.
Oggi il ponte compie 136 anni! Fu infatti inaugurato il 24 maggio 1883 e dobbiamo dire che porta i suoi anni in maniera egregia. Per celebrare questo anniversario al meglio vi sveliamo 8 curiosità che riguardano il ponte di Brooklyn:
1. Il primo ponte sospeso in acciaio
All’epoca della sua costruzione, negli anni Settanta dell'Ottocento, si trattava del primo ponte sospeso in acciaio ed è stato anche il ponte sospeso più lungo del mondo grazie alla sua campata di 486 metri. In tutto misura 1.825 metri.
2. 14 anni per costruirlo
Inaugurato nel 1883 dopo ben 14 anni di costruzione, è stata una vera svolta per la città di New York. Collega Manhattan e Brooklyn e per costruirlo ci sono volute 600 persone e quasi 7mila tonnellate di materiale.
3. Le vittime
Si calcola che durante la sua costruzione morirono circa 20 persone. Una vittima eccellente fu John A. Roebling, il suo progettista e designer, che si schiacciò un piede sul ponte. Fu necessario amputargli le dita dei piedi ma si prese il tetano e morì poco dopo. Diversi operai poi caddero dal ponte perdendo la vita.
Ci furono vittime anche dopo la costruzione: alcune scene di panico portarono alla morte di 12 persone. Una donna rimasta intrappolata sul ponte con un tacco si mise ad urlare e in tanti pensarono che il ponte stesse per crollare, la folla si mise a correre e i più sfortunati non riuscirono a sopravvivere.
4. Gli elefanti come marketing
Dopo il terribile incidente nei cittadini della metropoli si diffuse uno strano senso di timore nei confronti del ponte. In molti pensavano davvero che la struttura potesse crollare e così si pensò ad una straordinaria trovata di marketing per promuovere la sua sicurezza: quando in città arrivò il circo si mandò sul ponte Jumbo, un elefante di sette tonnellate, seguito da altri 20 elefanti che si incamminarono tutti in fila da Brooklyn a Manhattan. L’incredibile scena piacque molto ai newyorkesi che tornarono così ad avere fiducia nel ponte.
5. Fu una donna ad attraversarlo per prima
Fu Emily Warren Roebling: si trattava della moglie di Washington Roebling, figlio di John, che lo disegnò. Fu lei che portò avanti i lavori durante la malattia del marito.
6. La galleria commerciale
Il progetto iniziale del ponte di Brooklyn prevedeva la costruzione di una galleria commerciale all’interno delle fondamenta del ponte. Non si realizzò mai e così quello spazio venne spesso utilizzato per numerose mostre d’arte prima di venire chiuso per motivi di sicurezza dopo l’attentato alle Torri Gemelle del 2001.
7. Un ponte affollato
Ogni giorno sul ponte transitano 100mila veicoli, oltre a 4mila pedoni e 2.600 biciclette.
8. In principio si chiamava New York Brooklyn Bridge
All’inizio si scelse il nome di New York Brooklyn Bridge, poi si trasformò in East River Bridge, infine, nel 1915, in Brooklyn Bridge.
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