"The Joshua Tree" inserito nella Grammy Hall of Fame
"The Joshua Tree" inserito nella Grammy Hall of Fame
Non serviva sicuramente l’ennesimo premio per inserire gli U2 tra le band che hanno fatto la storia della musica. Bono, THe Edge, Larry Mullen e Adam Clayton saranno però comunque felici di sapere che, da oggi, anche loro fanno parte della Grammy Hall of Fame, il virtuale “Salone della Fama” istituito nel 1973 nel quale sono inseriti singoli o album che abbiano almeno 25 anni e che posseggano un significato storico o qualitativo per la musica internazionale. A proiettare gli U2 in questa speciale elite è stato l’album “The Joshua Tree”, quinto disco della band irlandese, pubblicato nel 1987 e diventato nel corso degli anni una delle pietre miliari della storia del rock grazie a brani come "With Or Without You", "I Still Haven't Found What I'm Looking For" e "Where The Streets Have No Name". Un album che la commissione del Grammy, di cui fanno parte autori, cantanti e critici musicali, hanno voluto premiare con questo riconoscimento speciale. Per “The Joshua Tree”, che con 28 milioni di copie vendute in tutto il mondo (e 10 solo negli States) rappresenta il più grande successo commerciale della trentennale carriera degli U2, si tratta del secondo riconoscimento nell’ambito dei Grammy Award: nel 1988, infatti, l’album si aggiudicò il premio come disco dell’anno. Insieme all’album degli U2, molti altri dischi e canzoni hanno fatto il loro ingresso nella Hall of Fame dei Grammy: tra questi spiccano “After The Gold Rush" di Neil Young, "All Things Must Pass" di George Harrison, "Cosmo's Factory" dei Creedence Clearwater Revival, la colonna sonora del concerto di Woodstock, e “Walk This Way” dei Run DMC.