Whitney Houston: il suo documentario svela una inquietante verità

“Whitney”, il docu-film realizzato da Kevin Macdonald sulla vita della cantante, è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes.

18 Maggio 2018

Whitney Houston: il suo documentario svela una inquietante verità

Tutta la sua vita, dal successo agli eccessi, fino alla morte prematura: questo è “Whitney”, il docu-film realizzato da Kevin Macdonald sulla vita di Whitney Houston, la cantante scomparsa prematuramente nel 2012. La pellicola è stata presentata in anteprima mondiale al Festival di Cannes e uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il prossimo 6 luglio.

Grazie a testimonianze inedite “Whitney” racconta di una vita travagliata e di un trauma che ha segnato per sempre la vita di Whitney Houston: è stata abusata sessualmente dalla cugina Dee-Dee Warwick. L’indiscrezione arriva da Mary Jones, assistente personale della cantante, la stessa che ha trovato il suo corpo senza vita nella vasca da bagno: «Non ne ha mai parlato perché provava vergogna. Credeva di aver fatto qualcosa per far pensare alla cugina di volerlo...» ha riferito la Jones.

Nel documentario vi sono diverse immagini e filmini rimasti finora inediti che Macdonald è riuscito a ottenere grazie alla collaborazione delle madre e dei fratelli di Whitney, oltre al marito Bobby Brown, a Kevin Costner e a diversi amici. La pellicola mostra l’uso prolungato di alcol, farmaci e droghe da parte della cantante, una reiterata autodistruzione che ha portato la popstar a morire a soli 48 anni lasciando un enorme vuoto nel panorama musicale. “Whitney” affronta anche il delicato rapporto tra la popstar e il padre, che le ha rubato denaro nel corso della sua carriera, del tormentato matrimonio con Bobby Brown e della morte della loro figlia Bobbi Kristina, avvenuta nel 2015.

Webradio

Radio Monte Carlo sempre con te

Disponibile su