A Sanremo, tra amore e polemica

La terza serata del Festival di Sanremo si è aperta all'insegna di Gianluca Grignani. Anche lui ha vissuto sul palco un problema tecnico, ma lo ha gestito in modo diverso da Blanco: con moderazione. Spiegando che certe cose, a 20 anni, non sarebbe stato in grado di gestirle, ma ora sì. E’ bastato al pubblico, per tributargli una standing ovation.

Applauso in piedi replicato all’indirizzo dei Måneskin, tornati dopo due anni all’Ariston per una proposta delle loro hit con Tom Morello, chitarrista dei Rage Against The Machine. Standing ovation anche per Marco Mengoni, in testa alla classifica provvisoria.

A prendersi uno spazio importante, Paola Egonu, campionessa di volley, portatrice di un messaggio su importanza dell'inclusività e condanna del razzismo. Alle 2 di notte, la nuova graduatoria stilata da Televoto e Giuria Demoscopica: Mengoni naviga a vele spiegate verso il podio. Al momento, inseguito da Ultimo e Mr. Rain (che la stampa aveva votato 17°). 

Sulla riviera, i Coma_Cose hanno annunciato il loro matrimonio durante la conferenza stampa del giovedì. Inoltre, la rassegna canora è stata movimentata da quella che sembra una fake news: un litigio nel backstage, a colpi di bicchieri, tra Anna Oxa, Madame e Ariete. A smentire prontamente, con tanto di ricostruzioni orarie, gli entourage delle cantanti e la stessa Rai: tutto è rimasto confinato alla bufera social, avida di scandali. 

(foto Getty Images)