Tiziano Ferro, le mamme invidiose e quella foto bellissima che ci insegna a lottare

L'artista pubblica un suo scatto da bimbo e i commenti crudeli di chi lo chiamava cicciottello e non credeva in lui. Insegnandoci così a creder in noi stessi e realizzare i nostri sogni

28 Ottobre 2021

Tiziano Ferro, le mamme invidiose e quella foto bellissima che ci insegna a lottare

Oggi Tiziano Ferro è un personaggio celebre internazionalmente. Artista acclamato. Uomo felice. Ma un tempo era un bambino come tanti, un po' insicuro, dal fisico rotondo. Lo ha raccontato più volte lo stesso artista, durante le interviste. Ma Tiziano era anche desideroso di farsi strada. E voleva impegnarsi a fondo, per far vedere di che pasta era fatto. Lo ha ampiamente dimostrato. Di qui tempi rimangono ricordi agrodolci e anche immagini.

E proprio una di queste ha condiviso Tiziano. Ricca di memorie, che sono anche una lezione per tutti noi, per dare sempre il meglio, senza curarci dei commenti malevoli di chi è intorno. Ecco cosa scrive l'artista:

"Di quel giorno ricordo:
a) Due mamme che - prima della gara di velocità - dissero ad alta voce indicandomi: “Guarda il ciccione poverello, con quelle gambe a “X”.
B) Lo sprint senza neanche esitare.
C) Le stesse mamme infastidite dal risultato finale e a voce alta perché le potessi sentire: “Hai capito il cicciotto cicciabomba?!?”.
D) Che sono arrivato primo.
A 41 anni: sempre con le gambe a X, col passo da disagiato, a festeggiare le medaglie mie e degli altri".

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(foto Getty Images)

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