Vinile, che rivincita!

Il vinile sta scoprendo una nuova giovinezza! Fino agli anni 70, è stato il supporto più utilizzato per le riproduzioni audio, poi sono arrivati nell’ordine: audiocassette, CD, lo streaming…

La produzione su larga scala di dischi in vinile è praticamente cessata negli anni 90 ma, dalla seconda metà degli anni 2000, il 33 giri è tornato a sorpresa sugli scaffali dei negozi come prodotto di nicchia.

Negli ultimi mesi, invece, per la prima volta da 30 anni, le vendite dei vinili hanno superato quelle dei cd.

Nei primi 3 mesi del 2021 il 33 giri è cresciuto del 121% sullo stesso periodo del 2020, mentre il compact disc ha segnato un calo del 6%.

Un sondaggio condotto dalla società statunitense MRC Data rivela che i ragazzi della generazione Z acquistano più vinili della generazione precedente, quella dei millennial.

Su 4 mila ragazzini tra i 13 e i 20 anni intervistati, il 15% ha affermato di aver acquistato almeno un album in vinile negli ultimi 12 mesi. Quattro punti percentuali in più rispetto a quanti, tra i millennial, hanno affermato di aver acquistato almeno un lp nell'ultimo anno.