11 Giugno 2021
Nuovo allarme post-Brexit di Elton John. Già a inizio 2021, con Colin Greenwood dei Radiohead, Elton aveva criticato il governo Johnson in favore di un nuovo accordo per la circolazione degli artisti britannici negli Stati UE. Ora, sir Reginald Dwight si fa sentire su Instagram: parole di fuoco contro le regole sui tour, dopo l'uscita di Londra dall’Europa.
Assieme a David Furnish di Rocket Entertainment (società di intrattenimento da lui stesso fondata) e il promoter Craig Stanley, l’icona del pop ha incontrato il ministro David Frost, protagonista, di fianco al premier, degli accordi con la delegazione di Bruxelles.
Il resoconto di Elton John: "Abbiamo parlato dei danni che gli accordi porteranno all'industria discografica del Regno Unito. L’esecutivo non sembra capace di riparare queste lacune. Frost chiede tempo, ma non ce n’è: il nostro settore sta morendo. Infranta la promessa di voler proteggere i musicisti e tutto il loro ambiente. Si risolva questo pasticcio, altrimenti il Regno Unito perderà una generazione di talenti".
(Foto Getty Images)
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