44 anni fa ci lasciava Rino Gaetano
Una carriera stroncata troppo presto, ma che ci ha lasciato numerosi successi apprezzati ancora oggi
Rino Gaetano era nato a Crotone il 29 ottobre 1950. Artista controverso e dalla musica impegnata e legata al tessuto sociale in cui viveva, ci ha lasciati il 2 giugno 1981. Eppure sembra che il tempo non sia passato, data la forte attualità e l'attenzione di cui alcuni suoi brani godono. Oggi lo ricordiamo, insieme alla sua carriera e ai suoi successi immortali.
Un cantautore per tutta l'Italia, grazie anche a canzoni come"Ma il cielo è sempre più blu".
Celebri sono anche numerosi altri brani come "Gianna", classificato al terzo posto alla XXVIII edizione del Festival di Sanremo o come "Aida", un richiamo a Giuseppe Verdi, alla figura della donna e di uno spaccato storico dell'Italia; senza dimenticare il controverso "Nuntereggae più", un aperto testo di denuncia della situazione socio-politica italiana.
Come (ancora) controversa è la vicenda della sua morte: la notte del 2 giugno l'auto guidata da Rino Gaetano invade la corsia opposta e si scontra violentemente con un camion. In condizioni di salute gravi, non è possibile ricoverare immediatamente il cantautore per mancanza di un reparto attrezzato: Gaetano muore a Roma a 31 anni.
"I passi delle onde che danzavano sul mare a piedi nudi, | come un sogno di follie venduto all'asta, | la notte, quella notte cominciava un po' perversa | e mi offriva tre occasioni per amarti, e tu..." (da "Sfiorivano le viole"). E molti ancora ricordano e ricorderanno i suoi successi più belli.
(Foto Getty Images)