Paris Jackson ricorda il padre Michael: è stata una benedizione averlo come papà

Adesso è una donna di 24 anni. Ma Paris Jackson aveva soltanto 11 anni quando perse il suo papà Michael. Un evento che ha senz'altro segnato la sua vita (aggiungendosi al fatto che non è certo facile essere la figlia di una delle più grandi e discusse celebrità del pianeta) e che Paris ha dovuto imparare ad affrontare. 

Dopo tanto dolore, la giovane Jackson ha anche trovato la sua strada, che è strettamente intrecciata alla musica (e forse non poteva essere altrimenti, data l'eredità paterna): Paris ha infatti pubblicato gli album "The Soundflowers" (con l'omonimo gruppo) e "Wilted" (da solista).

Ultimamente l'artista è tornata a parlare del rapporto con il grande Michael Jackson e della sua sua infanzia. L'occasione le è stata data grazie all'intervista che ha concesso a un'altra star globale, nientemeno che Naomi Campbell, per la serie di incontri battezzati "No Filter" su YouTube.

Paris ha parlato a Naomi delle sue esperienze come attrice e modella, ma anche del suo impegno a favore dell'ambiente. La parte più toccante è stata però quella dedicata ai ricordi d'infanzia:

«Mio padre si era davvero impegnato molto per assicurarsi che io e miei fratelli avessimo una buona cultura», ha ricordato Paris. «Voleva assicurarsi che avessimo un'istruzione accurata, e che del mondo non vedessimo solo i lati lussuosi e scintillanti. La vita non era passare da hotel a hotel, da una località a 5 stelle a un'altra. Voleva che conoscessimo tutto, anche i paesi meno sviluppati. Abbiamo visto ogni cosa, ad ampio spettro».

E Paris si emoziona molto dicendo: «è stata una benedizione e un privilegio poter provare così importanti esperienze mentre ero così giovane». Sì, il ricordo di papà Michael è davvero indelebile.

(foto Getty Images)