Sting: il brindisi made in Italy

Cartoline dalla Toscana: Sting e la moglie brindano tra incantevoli vigne

09 Ottobre 2020

Sting: il brindisi made in Italy

Sting è stato tra i primi artisti stranieri a innamorarsi dell'Italia. Della Toscana, in particolare. Qui possiede una magnifica tenuta e qui risiede a lungo, da molti anni. E, anche se il suo italiano non è ancora del tutto perfetto, possiamo ben dire che ormai una parte di Sting è... sì, made in Italy.

Adesso l'artista si è lanciato in una nuova avventura, che vede come protagonista proprio un prodotto d'eccellenza italiano: il Sangiovese, un vitigno italiano a bacca nera, assai diffuso in Toscana. Sono a base di Sangiovese alcuni dei più prestigiosi vini italiani come il Brunello di Montalcino, il Vino Nobile di Montepulciano, il Sangiovese di Romagna, il Morellino di Scansano.

Be', adesso Sting produrrà un rosé e un vino frizzante a base di Sangiovese. Le prime uve sono state raccolte ed è il momento di brindare, come accade nella foto postata da Trudie Styler, moglie dell'artista.

«Raccolto effettuato! Qui assaggiamo il succo di Sangiovese che sarà alla base dei nostri vini frizzanti e rosé. Il vino è un gioco che implica attesa... ma alla fine ma abbiamo la raccolta dell'anno scorso a farci compagnia mente aspettiamo la maturazione di quest'annata. Cin Cin da Sting, da me e da Riccardo». 

E, se il vino di Sting sarà di qualità eccellente come la sua musica, il successo è assicurato...

(Foto Getty Images)

Webradio

Radio Monte Carlo sempre con te

Disponibile su