Joan Thiele ospite di Radio Monte Carlo
Ascolta l'intervista durante Due come noi venerdì 21 febbraio dalle 12.00
Venerdì 21 febbraio dalle 12.00 Joan Thiele è ospite di Due come noi per presentare a Rosaria Renna e Filippo Firli il suo nuovo album “Joanita”.
Dopo aver incantato sul palco dell'Ariston con il brano “Eco”, Joan Thiele pubblica il suo primo album interamente in italiano: "Mi sono presa il mio tempo per vivere e raccontare quello che avevo dentro, ha raccontato l'artista Mi sono data un bacio sulla fronte, per rassicurare la bambina dentro di me. Le ho chiesto di fidarsi. Quando sei una ragazzina, non hai paura, sogni e basta, immagini e inventi il futuro. Ed io ho fatto questo. Ho ascoltato ed investigato le mie emozioni, una ad una. E così ho abbracciato la mia chitarra, acceso l’amplificatore e ho iniziato ad urlare".
"Joanita" è infatti il soprannome che amici e familiari hanno sempre usato per Joan, sottolineando l’aspetto più intimo e autobiografico del progetto. Il disco rappresenta un viaggio sonoro in cui l’artista si immerge nelle proprie radici e nei propri ricordi, raccontando emozioni profonde attraverso la musica.
Fil rouge di questo viaggio sonoro è la musica per il cinema, soprattutto quella del Maestro Piero Umiliani, la cui opera Joan ha avuto l’occasione di studiare da vicino grazie alla collaborazione della famiglia Umiliani che le ha aperto le porte dello studio e dell’archivio di famiglia.
Il cinema e le emozioni sono il cuore pulsante di ”Joanita”: ogni traccia dell’album è legata a un’emozione e a un ricordo preciso, creando un mosaico di esperienze che spaziano dalla nostalgia alla rabbia, dalla fragilità alla voglia di evasione. Da “Veleno” che rappresenta la rabbia, passando da “Bacio sulla fronte” che esplora il tema del perdono fino a “Dea”, “Occhi da gangster”, “Pazzarella” e “Volto di donna” che raccontano storie di passione, creatività, amore e fragilità. E ancora la sanremese "Eco”, un invito a guardare in faccia le proprie paure e a superarle. Un augurio personale al fratello minore, manifesto di temi come l'importanza di difendere le proprie idee e del valore della condivisione.
La chitarra elettrica, strumento centrale del disco e fedele compagna di Joan fin dall’adolescenza, incarna l’energia e la passione dell’artista. Le chitarre che utilizza sono realizzate da lei stessa insieme al designer Marco Guazzini con l'innovativo materiale "Marwoolous", composto di marmo e lana. Questi strumenti unici sono parte integrante sia della dimensione live che dell’album, enfatizzando il connubio tra arte visiva e musicale.
Joan Thiele è una cantautrice e producer poliedrica, vive la sua infanzia tra la Colombia e l’Italia. Il suo mondo sonoro spazia tra R&B, soul, allusioni jazz e vocazione internazionale, con un impianto cinematografico che ricorda le colonne sonore del cinema italiano degli anni 60 e 70, da Piero Umiliani a Piero Piccioni. Nel maggio 2023 ha vinto il David di Donatello come Miglior Canzone Originale con il brano “Proiettili”, tratto dal film “Ti mangio il cuore”, presentato alla 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.