18 Gennaio 2018
Vi siete mai chiesti com'è la vita a temperature davvero gelide? Per esempio, meno trenta? Se sì, preparate un tè caldo e leggete quest'articolo: è quel che fa per voi.
A Oymyakon, una cittadina di 500 coraggiosi (e non freddolosi) abitanti, nella regione siberiana della Jacuzia, le temperature hanno una media invernale di 14 gradi sottozero, ma non è difficile arrivare a meno 30, e il 2013 ha visto il record di 36 gradi sottozero. A queste temperature, persino le ciglia si ghiacciano. L'alimentazione è un po' monotona: non potendo coltivare la terra, le ghiottonerie locali si basano su pesce congelato e carne di renna congelata. Nelle grandi occasioni, ci si concede fegato congelato di cavallo e cubetti ghiacciati di sangue di cavallo con i maccheroni.
I bagni sono fuori dalle case, per la difficoltà di scavare le tubature nel terreno congelato. Se si vuole scavare una buca, infatti, bisogna accendere un fuoco. Le persone si muovono con estrema rapidità all'esterno, passando il più velocemente possibile da un posto riscaldato a un altro. E il reporter che ha girato il video del mercato, che vi mostriamo qui in fondo, ha avuto molte difficoltà con le riprese, perché anche la videocamera si ghiacciava... (Foto Getty Images)
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