James Hewitt, "Non sono il padre del principe Harry". L'amante di Lady D risponde ai rumors

James Hewitt, l'amante di Lady Diana, ha finalmente deciso di rompere il silenzio.
In un'intervista rilasciata al Sunday Night australiano in occasione del ventesimo anniversario della morte della principessa, l'ex ufficiale ha risposto chiaramente alla domande sulla sua presunta paternità del principe Harry.
"No, non sono il padre di Harry", ha affermato Hewitt, sul quale si è spesso vociferato.
Secondo quanto riportato dai media, il maggiore dell'esercito britannico e la principessa ebbero una relazione per circa cinque anni. La loro passione fece scorrere fiumi di inchiostro sui giornali inglesi e molti iniziarono in quel periodo ad insinuare che fosse lui il padre biologico di Harry e che proprio da lui avesse ereditato i capelli rossi.
"Bugie", dice oggi l'uomo, "servivano per vendere i giornali. E non hanno fatto bene ad Harry".
Paul Burrell, la guardia del corpo di Lady D, aveva già provato, qualche tempo fa, a mettere a tacere i rumors. Non era possibile, secondo lui, che Hewitt fosse il padre di Harry perché la coppia si era conosciuta quando il figlio minore di Diana era un bambino. Inoltre la loro storia era iniziata quando Carlo era già ritornato tra le braccia di Camilla.
"Non mi pento di niente. (Diana) Era una persona di cui era così facile innamorarsi, quindi penso che questo mi verrà perdonato", ha concluso Hewitt.