extra
28 Novembre 2016
La bicicletta è considerata un veicolo a tutti gli effetti e al suo conducente sono pertanto imputabili sanzioni appositamente previste dal Codice della strada.
Andare contromano o pedalare sul marciapiede sono vere e proprie infrazioni, come lo sono per le automobili.
In mancanza di una pista ciclabile dedicata, ogni veicolo è tenuto a circolare sulla carreggiata rispettando le norme del Codice, in caso contrario la multa può andare da 41 fino a 168 euro.
"Se la bici circola inopportunamente sul marciapiede", scrivono gli esperti, "non mette solo a rischio la propria e l'altrui incolumità, ma potrebbe altresì far incorrere il conducente in una sanzione per aver violato l'art. 143 del Codice della Strada che disciplina la posizione dei veicoli sulla carreggiata".
Le biciclette sono inoltre tenute ad occupare la parte destra della carreggiata e a procedere in "fila indiana", così da non intralciare gli altri veicoli.
Unica eccezione concessa è in caso della presenza di un minore di 10 anni, che può pedalare alla destra del suo accompagnatore.
Capita inoltre che la presenza stessa di uno o più ciclisti sia fonte di intralcio alla circolazione. In quel caso si è tenuti a scendere dalla bici e procedere portandola a mano.
"Violare tali disposizioni potrebbe costare una multa da 25 a 99 euro", precisano ancora gli esperti.
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293