Parola dell'anno 2025: ecco qual è
L’Oxford English Dictionary ha fatto la sua scelta
È da due decenni che l’Oxford English Dictionary sceglie la sua parola dell’anno (la prima fu "chav", vernacolo britannico per proletariato). Quella del 2025 è "rage bait", che letteralmente, significa, esca della rabbia. Il metodo di selezione è rimasto sempre lo stesso: il dizionario ha una lista, in costante aggiornamento, che conta intorno ai 26 miliardi di parole, prese da tantissime fonti in lingua inglese di tutto il mondo.
Il vocabolario definisce "rage bait" come un contenuto online creato appositamente per provocare rabbia o indignazione attraverso elementi provocatori o offensivi, in genere pubblicato per aumentare il traffico o l'interazione su una particolare pagina web o piattaforma di social media.
È simile al suo cugino di Internet, il clickbait, in cui, un titolo viene utilizzato per invogliare un lettore a guardare un articolo o un video, ma, i contenuti che incitano alla rabbia hanno un obiettivo più specifico: far arrabbiare le persone.
Secondo l'editore, il suo utilizzo è triplicato negli ultimi 12 mesi, battendo altri due termini selezionati, "aura farming" e "biohack".
"Questo fenomeno", osserva l'Oxford University Press, "gioca ora un ruolo importante anche nel plasmare i dibattiti su politica, identità e disinformazione".
Nel 2024, la parola dell'anno adottata dall'Oxford Dictionary fu "brain rot" (marciume cerebrale), termine, che, ha guadagnato rapidamente popolarità sui social media ed è diventato parte integrante del vocabolario permanente di blogger e giornalisti.
Gli altri due sostantivi in lizza, erano "aura farming" e "biohack". La prima è la coltivazione di una personalità o di un'immagine pubblica impressionante, attraente o carismatica, comportandosi o presentandosi in un modo che intende trasmettere un'aria di sicurezza, freddezza o misticismo.
Il secondo è il tentativo di migliorare o ottimizzare le proprie prestazioni fisiche o mentali, la salute, la longevità o il benessere modificando la propria dieta, la routine di esercizi o lo stile di vita, oppure utilizzando altri mezzi come farmaci, integratori o dispositivi tecnologici.
Le tre parole selezionate sono state sottoposte a votazione pubblica; i risultati hanno contribuito a orientare la decisione finale presa dagli esperti linguistici dell'OUP.
(foto Getty Images)