Loading

Dicembre: tutte le altre festività oltre al Natale

Dicembre è per antonomasia il mese del Natale. Già dai primi giorni fervono i preparativi per organizzare al meglio addobbi, cenoni, pranzi, auguri e regali. Ma l'entusiasmo che circonda questa particolare festa fa passare in secondo piano le altre celebrazioni in programma l'ultimo mese dell'anno.

A dicembre gli ebrei per esempio festeggiano la Chanukkah, la commemorazione della riconsacrazione del Secondo Tempio dopo il saccheggio del re Antioco di Siria. Conosciuta anche come Festa delle Luci, dura otto giorni, inizia a fine dicembre e termina i primi di gennaio (le date sono variabili). La tradizione prevede che i fedeli accendano nove candele, una per notte, in modo che l'ultima sera l'intero candelabro ebraico, lo Chanukkah appunto, sia pieno.

La festa islamica dell'Ashura invece commemora il giorno in cui si dice che Mosè abbia condotto gli Israeliti alla libertà dopo anni di schiavitù in Egitto. In molti paesi islamici è una festa nazionale. Alcuni fedeli si recano in pellegrinaggio alla tomba di Husayn ibn Ali, nipote di Maometto, nella città irachena di Karbala. Altri indossano abiti da lutto, evitando di ascoltare musica e rinunciando a qualsiasi altro tipo di celebrazione. Alcune comunità praticano addirittura l'autoflagellazione.

Il 6 dicembre è la festa di Babbo Natale, San Nicola (Sinterklaas, Santa Claus). Il personaggio più amato dai bambini deriva dalla leggendaria figura del Santo, nato nel terzo secolo e famoso per aver utilizzato tutta la sua considerevole eredità per aiutare i poveri e i bisognosi, oltre che per la sua generosità e il suo amore per i bambini. L'anniversario della sua morte, avvenuta appunto il 6 dicembre, divenne presto un giorno di festa. In alcuni Paesi prende addirittura il posto del Natale come momento per scambiarsi i regali.

Due giorni più tardi, l'8 dicembre, è il momento di un'importante celebrazione buddhista: il Giorno di Bodhi, durante il quale il Buddha ottenne l'illuminazione. I fedeli trascorrono la giornata concentrandosi sulla meditazione e studiando gli insegnamenti di Siddharta 

Infine c'è il 21 dicembre, il solstizio d'inverno, il giorno più corto dell'anno, oggi relegato dai più come un evento astronomico ma che in realtà è stato celebrato per migliaia di anni. In occidente, i festeggiamenti sono confluiti nel Natale, ma in alcuni Paesi persistono. In Iran, per esempio, questa festa è conosciuta come Yalda Night e viene solitamente festeggiata con famiglia e amici, mangiando anguria e melograno.

(foto Getty Images)

 

 

 

 

 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.