E' italiana l'auto da sogno frutto di tenacia e amore per il bello

Interni in eucalipto e angoli per lo champagne: la Aznom è un'auto che già nel nome omaggia la città italiana in cui è nata

25 Novembre 2020

Aznom Palladium, il suv italiano pensato per gli emiri

Quando si parla del settore automobilistico di lusso non si può non pensare al made in Italy. Con risultati sempre eccellenti, a giudicare dal gioiellino prodotto in Brianza.

A Monza è stata infatti progettata la Aznom Palladium, una berlina a metà tra un suv e una limousine, sviluppata da Matteo Bertanelli e Michele Di Monte, il cui nome non è altro che quello del capoluogo letto al contrario. I due designer, ex studenti del Politecnico, hanno iniziato nel settore delle borse di lusso nel 2007, per poi passare alla personalizzazione di automobili per clienti facoltosi e a caccia di originalità.

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L'auto è nata da un sogno: quando al progettista, ancora bambino, gli adulti chiedevano quale fosse la sua auto preferita. «Quella che costruirò io un giorno» era la risposta. E finalmente, il sogno si è concretizzato.

La Palladium verrà prodotta in dieci esemplari, è pensata per soddisfare le esigenze degli emiri e dei miliardari russi e nasce dall’ispirazione di Marcello Meregalli (Aznom fa parte del Gruppo Meregalli, noto per la distribuzione del vino), un amico storico di Bertanelli. Il nome si rifà all’orologio in palladio e oro, creato da un orafo milanese e presente all’interno dell’abitacolo. La vettura è lunga sei metri e larga due, la base del telaio è quella del pick up Ram. Tutto il resto, invece, è rielaborazione, frutto del genio italiano. Dalle sospensioni rialzabili per il terreno alle lamiere battute a mano, passando per tutte le dotazioni super tecnologiche. Senza ovviamente dimenticare il lusso e l’esagerazione, garantito da interni in pelle e legno di eucalipto, frigo bar per lo champagne, bottiglie e bicchieri alloggiati in cassetti a scomparsa.

Gli interni sono la parte più importante, perché chi prende una macchina così vuole il comfort”, ha spiegato Bertanelli sulle colonne del Corriere della Sera. Un comfort non certo alla portata di tutti. Per assicurarsi questo pezzo di collezione, infatti, occorre sborsare ben 700 mila euro.

(Credits photo: Getty)

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