27 Novembre 2020
È possibile custodire nella mente tutte le esperienze che si vivono? Dopo quanto tempo se ne perde traccia? E perché siamo inclini a dimenticare le trame di film e libri appena visti o letti? I cassetti della memoria, si sa, hanno uno spazio di immagazzinamento soggetto ad esaurimento. Questa considerazione prescinde dall’epoca in cui si vive e dalle modalità di apprendimento e fruizione dei contenuti. Ma perché alcuni ricordi restano più scolpiti di altri?
A fine 800 il filosofo e psicologo tedesco, Hermann Ebbinghaus, teorizzò la “curva dell’oblio”. Studiando la memoria dal punto di vista sperimentale, dimostrò che nelle prime 24 ore dall’apprendimento si tende a dimenticare più rapidamente quanto letto o visto. Questa curva tende poi a essere meno accentuata nelle ore successive. Il consolidamento, invece, avviene reiterando l’esperienza, come accade ad esempio quando si studia anziché limitarsi a leggere soltanto una volta un testo.
La selettività della memoria risulta però essere un “problema” antico, risalente almeno al periodo in cui la scrittura ha soppiantato la parola nella trasmissione delle conoscenze. Inoltre in tempi recenti ad acuire questa criticità è sopraggiunto il web. Poter cercare rapidamente su internet l’informazione di cui si ha bisogno, e sapere di potersi appoggiare a una memoria esterna, rende inconsciamente più fragile la nostra.
Molto dipende però anche dal modo in cui si assimilano le informazioni. Una ricerca condotta dall’Università di Melbourne, ad esempio, ha dimostrato che chi divora le serie televisive è portato a dimenticare più in fretta gli episodi rispetto a chi ne centellina la visione. Questo accade anche con le parole scritte: spesso, infatti, si legge per acquisire informazioni e non per imparare. Il rimedio per mantenere (più) viva la memoria è allora quello di darle in pasto le informazioni senza sovraccaricarla, pur restando consapevoli che i ricordi emotivi si creeranno involontariamente. E soltanto quando ce n’è davvero bisogno.
(Credits: Getty Images)
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293