Il giardinaggio ti aiuta a superare le ferite emotive e a essere gentile

Coltivare un orto, fare giardinaggio, o coltivare piante sul balcone, ha un potente effetto antistress, perché aiuta a combattere l'ansia ristabilendo la calma, come una vera e propria meditazione. Secondo molti autorevoli studi, coltivare le piante costituisce un toccasana per la salute.

In effetti chi vive a contatto con la natura dimostra spesso una vitalità più spiccata, anche in età avanzata, e presenta livelli di stress più bassi, oltre ad avere un forte equilibrio a livello fisico e mentale. Un beneficio di cui puoi godere anche in città, se hai un balcone o un terrazzo. Ma coltivare un giardino ha anche un vero e proprio effetto terapeutico. 

Secondo Chris Fehlhaber, assistente orticoltore presso il Chanticleer Garden a Wayne, un giardino storico in Pennsylvania, vicino Filadelfia, "i giardini aiutano la guarigione fisica, mentale ed emotiva". Chris ha raccontato la sua esperienza personale, cioè di aver trovato nel giardinaggio, in un momento difficile della sua vita, più di un semplice hobby. Coltivare le piante lo ha aiutato a sentirsi meglio, a lasciar fluire le preoccupazioni, a rigenerarsi nel corpo e nello spirito. Secondo l'orticoltore questo accade perché le piante sono oneste con noi, quando non ricevono abbastanza acqua o sole lo capiamo subito. E questa loro qualità ci incoraggia a essere autentici a nostra volta e ad abbassare le difese nei confronti del mondo esterno.

Ma non solo. Le piante ci permettono di prenderci cura di forme di vita e questo ci insegna a voler bene, a renderci responsabili. Un aiuto in più per curare le nostre fobie e le nostre ferite emotive. Inoltre i giardini insegnano la lentezza e la gentilezza perché in giardino si possono vivere fino in fondo queste emozioni, concedendosi una pausa rilassante dal caos della quotidianità. 

(Credits: Getty Images)