Frutta e verdura, mangiarle con la buccia o senza? Tutte le risposte!

E' meglio mangiare frutta e verdura con o senza la buccia? Ecco, caso per caso, le risposte

08 Giugno 2020

Frutta e verdura, mangiarle con la buccia o senza? Tutte le risposte!

Buccia, che dilemma. Perché, nel caso di frutta e verdura, gli interrogativi sono molti. Così, anche se in generale i nutrizionisti ci ricordano che le bucce di frutta e verdura contengono preziosi antiossidanti, vitamine, sali minerali e benefiche fibre, i dubbi sono non pochi. Per esempio: è meglio sbucciare la patate prima di cuocerle? E i pomodori da usare a crudo, vanno mangiati con la buccia? Ecco allora le risposte caso per caso

Peperoni: la loro pellicina non ha componenti particolarmente preziose e spesso anzi causa in parecchie persone una digestione difficoltosa. Può quindi essere rimossa, passando al grill il peperone( ma senza bruciacchiarlo).

Melanzane: un tempo erano diffuse varietà dalla buccia assai dura, che quindi andava eliminata. Oggi invece le loro bucce sono assai più tenere e dunque possono essere mangiate, anche perché ricche di flavonoidi con proprietà antiossidanti.  

Carote: le loro proprietà non cambiano, sia che siano consumante con la buccia che senza. Il modo migliore per gustarle è spazzolarle ben bene con una paglietta d’acciaio o con una spazzola dura.

Patate: la buccia contiene vitamina C, antiossidanti e fibre. meglio allora farle bollire con la buccia, da eliminare a cottura ultimata.

Pomodori: la loro buccia è ricca di antiossidanti, licopene e betacarotene. Quindi è bene tenerla.

Mele e pere: la loro buccia contiene  più fibre e più vitamine della polpa. Dunque, si tratta di frutti da lavare bene e mangiare con tanto di buccia.

Pesche: nella loro buccia si trovano, oltre a fibre e antiossidanti, molecole che favoriscono la regolazione della pressione arteriosa e della trasmissione nervosa. Se non piace la lieve peluria che si trova nella buccia, basta sapere che un buon lavaggio la elimina completamente.

Agrumi: in questo caso la buccia può essere consumata solo se l'etichetta del frutto riporta la scritta "Buccia edibile".

Cachi: la loro buccia non si mangia.

A questo punto, si si potrebbe chiedere se mangiando le bucce si rischia di ingerire anche pesticidi e fitofarmaci. Secondo l'ultimo report del Ministero della Salute nel 2017 in Italia meno dell’1 per mille dei campioni esaminati presentava residui di prodotti fitosanitari superiori agli obblighi di legge. La scelta di prodotti provenienti da agricoltura biologica certificata può tranquillizzare infine i più timorosi.

(Photo by Brooke Lark on Unsplash)

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