La musica aiuta a sentirsi bene. Gli scienziati lo confermano

Perché quando ascolti la musica hai una profonda sensazione di benessere? La risposta sta nel tuo cervello.

20 Marzo 2020

La musica aiuta a sentirsi bene. Gli scienziati lo confermano

La musica secondo gli scienziati attiva in noi una sensazione di benessere che non è soggettiva ma deriva dall'attivazione di particolari aree del cervello che vengono stimolate. Sono molti gli studi scientifici a riguardo. Il potere delle note attiva il cervello e in particolare delle aree neuronali adibite alle facoltà cognitive dell'apprendimento, della memoria e del movimento. In sostanza la musica si può rivelare un collante sociale, perché le persone che fanno e ascoltano musica insieme, sono più disposte a sviluppare empatia tra di loro, attivando una profonda sensazione di benessere.

Gli esseri umani sono gli unici esseri viventi in grado di percepire la musica in tutti i suoi elementi, ovvero ritmo, tono, armonia e timbro. Questo vuol dire che il cervello umano ha delle caratteristiche speciali che gli permettono di percepire vari suoni che diventano musica. Lo stesso cervello, inoltre, quando percepisce una melodia, attiva delle aree che sono quelle che si accendono durante le esperienze piacevoli che danno gratificazione, come il cibo o il sesso. Non è un caso infatti che la musica e in particolare la disciplina della musicoterapia, è stata utilizzata per attivare le aree del movimento compromesse per i malati di Parkinson o per gestire casi di deficit di memoria, come per i malati di Alzheimer, o ancora per migliorare capacità di lettura in bambini dislessici.

La neuroscienziata Laura Ferreri ha tenuto una Ted Talk a Milano nel 2019 dal titolo A life without music... what does it mean? descrivendo come la musica permette di liberare la dopamina, un neurotrasmettitore che è collegato alle aree più primordiali del cervello e che dà la sensazione del piacere. Questo succede, perché quando si ascolta la musica, il cervello comincia ad accendersi. Si creano infatti delle attività cerebrali che riguardano le aree che regolano le emozioni, il movimento, il linguaggio, la memoria. Inoltre la musica ha il potere di riportare alla memoria ricordi legati alla nostra vita. Quando per esempio ascolti una canzone che ti è rimasta nel cuore o una melodia che ti ricorda qualcosa di bello. Il potere della musica insomma è senza limiti.

(Photo by MARK S. on Unsplash)

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