Bradley Cooper: ecco il video del suo nuovo film

Bradley Cooper torna a indossare i panni del regista e ancora una volta, dopo "A Star Is Born", dedica il suo film alla musica. Questa volta si tratta della biografia dedicata al grande compositore e direttore d'orchestra Leonard Bernstein ("West Side Story", "Fronte del porto"). 

Bradley è anche protagonista del film, intitolato "Maestro", con Carey Mulligan. La pellicola sarà presentata alla Mostra del Cinema di Venezia.

Questo è il primo trailer del film.

Intanto è scoppiata la polemica. Bradley Cooper è stato infatti accusato di aver indossato un naso finto per accentuare la sua somiglianza con Bernstein. Secondo le accuse, il naso è esagerato e rafforzerebbe lo stereotipo razzista sul naso grande degli ebrei (Bernstein era infatti ebreo).

Left: Bradley Cooper with his prosthetic nose, playing Leonard Bernstein.

Right: The actual Leonard Bernstein.

This isn't about making a non-Jewish actor look more like Leonard Bernstein; it's about making a non-Jewish actor look more like a Jewish stereotype. https://t.co/WrYWuweosW pic.twitter.com/WxspPtHktj

— Joel S. (@jh_swanson) August 15, 2023

Nella polemica sono intervenuti anche i tre figli di Bernstein, Jamie, Alexander e Nina Bernstein, che hanno difeso le scelte di Cooper e hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale sui social:

"Bradley Cooper ci ha incluso tutti e tre lungo ogni passo del suo fantastico viaggio mentre ha fatto il suo film su nostro padre. Siamo stati commossi fino al midollo per assistere alla profondità del suo impegno, al suo amorevole abbraccio della musica di nostro padre e alla gioia pura che ha portato alla sua esplorazione. Ci spezza il cuore vedere fraintendimenti o malintesi dei suoi sforzi. È vero che Leonard Bernstein aveva un bel naso grande. Bradley ha scelto di usare il trucco per amplificare la sua somiglianza, e a noi sta benissimo. Siamo anche certi che anche a nostro padre sarebbe andato bene. Qualsiasi stridente lamentele intorno a questo problema ci colpisce soprattutto come tentativi falsi di abbassare una persona di successo - una pratica che abbiamo osservato troppo spesso perpetrata su nostro padre.
 
In ogni momento durante la realizzazione di questo film, potevamo sentire il profondo rispetto e sì, l'amore che Bradley portava al suo ritratto di Leonard Bernstein e di sua moglie, nostra madre Felicia. Ci sentiamo così fortunati ad aver avuto questa esperienza con Bradley, e non vediamo l'ora che il mondo veda la sua creazione".

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(Foto Getty Images)