John Travolta apre il suo cuore e confessa tutto il suo dolore per la perdita della moglie

John Travolta, a due anni dalla scomparsa dell’amata moglie Kelly Preston, racconta in una intervista molto intima il suo viaggio nel dolore per metabolizzare la perdita della compagna e madre dei suoi tre figli: Ella di 21 anni, Benjamin di 10 e Jett, morto nel 2009 a soli 16 anni.  

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Impossibile colmare il vuoto di quell’amore bello come una favola lunga 28 anni di matrimonio. Solo il cancro poteva dividere John da Kelly. Un periodo molto difficile da superare e da accettare. 

Al magazine Esquire Spain l’attore statunitense apre il suo cuore e confessa:

“Ho imparato che piangere qualcuno, affrontare il dolore, è qualcosa di molto personale. Il lutto è individuale, l’unica cosa che può aiutarti a guarire è vivere il tuo personalissimo viaggio. Il tuo dolore è diverso dal viaggio di un’altra persona”.  

Per elaborare il suo lutto John Travolta si è allontanato dalle tante persone che lo stavano sostenendo perché spiega: 

“è bello non essere lasciati soli in momenti così dolorosi ma a volte va a finire che sei tu ad aiutare gli altri, invece di lavorare sulla tua perdita”. 

Così ha scelto di andare in un luogo dove poter piangere senza timore di manifestare la sofferenza. Con lui solo i due figli. Frutto del grande amore con Kelly Preston uccisa da un tumore al seno a soli 57 anni.  

Una moglie e mamma impossibile da dimenticare. E lo scorso febbraio, con la secondogenita Ella, Travolta ha reso un bellissimo tributo all’adorata compagna ballando una coreografia di Grease in uno degli spot più applauditi del Super Bowl proprio con la figlia. Talentuosa e bella come John e Kelly.  

(Foto Getty Images)