14 Aprile 2021
Al mondo esistono vere e proprie dinastie di attori: i Fonda (Henry, Peter, Jane, Bridget), i Coppola (Carmine, Francis Ford, Sofia, Nicolas Cage), i Barrymore (Maurice, John, Lionel, Drew), gli Houston (Walter, John, Angelica, Tony e Danny), i Carradine (John, David, Keith, Robert e Bruce). E naturalmente i Douglas, con l'immenso Kirk, eroe di "Spartacus", scomparso il 5 febbraio 2020 a 103 anni e il figlio Michael, interprete di tanti film e serie televisive come"Il gioiello del Nilo", "Attrazione fatale", "Wall Street", "La guerra dei Roses", "Basic Istinct", "Un giorno di ordinaria follia", "Sulle strade della California"
Adesso la bella notizia è che la dinastia cinematografica dei Douglas continuerà: a rivelarlo è stata la moglie di Michael, Catherine Zeta-Jones, anche lei affermata star del cinema ("La maschera di Zorro", "Entrapment", "Alta fedeltà", "I perfetti innamorati", "Chicago", "Ocean's Twelve", "Sapori e dissapori"). I rampolli desiderosi di seguire le tracce del nonno e del papà sono Dylan e Carys, di 20 e 17 anni.
Visualizza questo post su Instagram
L'orgogliosa mamma Catherine ha dichiarato al magazine Today: «Il viaggio che ho avuto io come attrice è stato straordinario, quindi posso solo incoraggiarli a fare ciò che amano. Sono entrambi estremamente luminosi ed entrambi studiano storia e politica. Hanno preso il cervello da me... Michael ed io siamo i primi a dire: "Sai, magari dovresti pensare a un'altra carriera". Ma abbiamo visto quanto sono appassionati di quest'arte. Sanno cos'è il mondo delle celebrity. Ne conoscono i lati buoni e quelli cattivi. Ma la loro passione è recitare come arte e hanno fatto tutti i corsi di teatro possibili. Vanno a un campo estivo ogni estate, un campo con tutti bambini di Broadway e se la cavano molto bene, devo dire».
Visualizza questo post su Instagram
Catherine è anche consapevole delle molte trappole nascoste in questa carriera da figli e nipoti d'arte: le accuse di nepotismo, o il crudele confronto con nonno Kirk e papà Douglas, due grandie del cinema: «Penso che ci siano così tante porte aperte per chi vuole seguire lo stesso lavoro dei propri genitori, ma è vero anche che devi dimostrare di più ed è difficile essere sempre paragonati. Michael ne ha parlato con loro perché sa cosa vuol dire, mentre io no. La sua esperienza è stata che è difficile seguire le orme di tuo padre quando tuo padre è Spartacus... Ma hanno affrontato quel discorso e non si sono dissuasi».
Resta adesso da vederli alle loro prime grandi prove sul set.
(foto Getty Images)
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293