Sarah Jessica Parker: quella volta che minacciò di abbandonare Sex And The City

Si scopre solo adesso, ma è davvero la rivelazione che non ti aspetti: Sarah Jessica Parker stava per abbandonare il set della serie tv che le ha dato gloria e riconoscibilità in tutto il mondo, "Sex And The City".

A rivelarlo è stata Sarah Jessica Parker stessa, nel corso di un'intervista con l'emittente statunitense National Public Radio. Il motivo? Nessun capriccio da diva, tutt'altro: l'attrice ha infatti rivelato di essere stata molestata proprio sul set da un celebre attore proveniente dal Gotha del cinema. La Parker non era certo un'attrice alla prime armi, anzi, era la protagonista indiscussa della serie, ma quelle molestie l'avevano fatta sentire debole e impotente: «Credo che non importi quanto sei evoluta e moderna», ha confessato Sarah Jessica Parker «Nonostante il mio ruolo, non mi sentivo completamente nella posizione di parlare, non mi sentivo potente come l'uomo che si comportava in modo inappropriato. Mi sembrava sbalorditivo dirlo ad alta voce, c'erano molte occasioni in cui accadeva».

La Parker aveva perfino pensato di abbandonare la serie se le molestie fossero continuate: «Avrei avuto ogni ragione per dire che era inappropriato, ma non riuscivo ad esternare quanto mi mettesse a disagio questa situazione», ha dichiarato l'attrice. «Ne ho parlato con il mio agente, che l'ha poi comunicato ai produttori».

Un aut aut che finalmente aveva sbloccato la situazione. L'agente infatti aveva convocato i produttori di "Sex And The City" e comunicato loro: «Se continua così, lascerà la serie... le ho mandato un biglietto, un biglietto di sola andata per lasciare la città e non tornerà più». E, come ricorda la Parker, dopo questa discussione, «In poche ore, cambiò tutto».

A far riflettere sull'accaduto è che le molestie siano avvenute proprio sul set di una serie che più di tante altre insisteva sull'autodeterminazione e l'indipendenza femminile. E che solo ora, a così grande distanza dai fatti, Sarah Jessica Parker abbia trovato la forza per parlarne. 

"Credo che non importi quanto sei evoluta e moderna. Nonostante il mio ruolo non mi sentivo completamente nella posizione di parlare, non mi sentivo potente come l'uomo che si comportava in modo inappropriato. Mi sembrava sbalorditivo dirlo ad alta voce, c'erano molte occasioni in cui accadeva", ha confessato. Un vero paradosso che sia accaduto sul set di "Sex and the City", che negli anni Novanta ha contribuito a propugnare il girl power e la forza delle donne in un mondo dominato dagli uomini.

"Avrei avuto ogni ragione per dire che era inappropriato, ma non riuscivo ad esternare quanto mi mettesse a disagio questa situazione. Ne ho parlato con il mio agente, che l'ha poi comunicato ai produttori", ha dichiarato la Parker. L'intervento del manager fu provvidenziale per la sua carriera: "Disse loro: 'Se continua così, lascerà lo show... le ho mandato un biglietto, un biglietto di sola andata per lasciare la città e non tornerà più'. In poche ore, cambiò tutto".