Dove andare a Monte Carlo tra Natale e Capodanno
Tutti gli appuntamenti da non perdere nel Principato
Abbiamo selezionato alcune delle tante le proposte nel Principato di Monaco per accogliere e festeggiare il 2024.
Per la sera di San Silvestro, nel Villaggio Natale allestito sul porto d’Hercule si brinderà e si ballerà con dj set e con il nuovo show di fontane luminose allo scoccare della mezzanotte. Tutto con ingresso libero e gratuito.
The Phantom Of The Opera di Andrew Lloyd Webber è all’Opera Garnier in Piazza del Casinò. Ha debuttato a metà dicembre e va in scena tutte le sere. Ogni replica è sold out fino al 31 dicembre, serata in cui, per celebrare il nuovo anno, ci sarà un veglione in maschera ispirato a Masquerade.
Allo Sporting Monte Carlo, nella Salle des Etoiles, la sera del 31 dicembre arriva lo spettacolo musicale “A Tribute to ABBA”, tappa del tour mondiale 2023. "Senza dubbio i migliori ABBA dai tempi degli Abba" ha dichiarato il fan club internazionale ufficiale del celebre gruppo.
Festa, brindisi e musica anche nei locali della notte di Monte Carlo, tra i quali il Buddha Bar Monte-Carlo e il club Jimmy’z. Il 29 dicembre con Rawdølff et Ollie Deejay, il 30 dicembre con Azzura By Dosh et Siryll e il 31 dicembre con Dosh et Rawdølff.
Tra Natale e Capodanno c’è anche la danza nella sua massima espressione. Una serie di rappresentazioni di grande qualità che vedono protagonista sul palcoscenico la compagnia de I Balletti di Monte Carlo. Appuntamento dal 20 al 23 dicembre nella Salle des Princes del Grimaldi Forum per quattro rappresentazioni: “L’Enfant et Les Sortilèges” nella nuova creazione di Jean-Christophe Maillot (le avventure di un bambino capriccioso che vede gli oggetti e gli animali che maltratta prendere vita e vendicarsi) e “La Valse” di George Balanchine su musiche di Ravel, un ritorno alle origini per questo balletto rappresentato 20 anni fa. Entrambe erano tra le preferite del Principe Ranieri III e sarà questo l’omaggio della compagnia di danza monegasca nell'ambito delle celebrazioni del centenario della nascita del padre dell’attuale sovrano Alberto II. In totale 240 artisti, di cui 50 ballerini de I Balletti di Monte Carlo, 90 musicisti dell'Orchestra Filarmonica, 100 coristi tra il Coro dell'Opera di Monte-Carlo, una selezione di giovani cantanti creata appositamente da Cecilia Bartoli, direttrice dell’Opera monegasca, e il Coro di voci bianche dell'Accademia Rainier III. L’ultimo appuntamento è dal 30 dicembre al 4 gennaio con “Carmen” di Johan Inger, una reinterpretazione di questo capolavoro acclamato all’unanimità e premiato con un “Benois de la Danse” nel 2016. Anche per questa prestigiosa rappresentazione, I Balletti di Monte Carlo saranno accompagnati dall’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo.
Andrea Munari