Secondo una ricerca del sito d’incontri AshleyMadison.com, l’infedeltà oggi è un comportamento molto più difficile da dissimulare rispetto al passato: a causa delle geolocalizzazioni di smartphone e pc, che permettono di essere rintracciati in qualsiasi momento, controllare che non ci siano sbavature di rossetto sulla camicia non è più sufficiente.
Ecco perché il sito ha chiesto a ben 110mila utenti di raccontare i metodi utilizzati per tradire senza farsi beccare dal compagno/a. Chiaro, resta il fatto che il miglior modo per non farsi beccare è non tradire, ma può capitare che il traditore si penta davvero.
Ecco quindi una guida utile per i traditori che non vogliono però porre fine a una relazione e per i traditi che nutrono sospetti, con i sei consigli che permettono di non essere beccati.
1. Diventare estremamente riservati. Durante l’incontro con l’amante, nascondere ogni traccia di dettagli personali, come indirizzo di casa o luogo di lavoro del partner ufficiale. Così facendo ci si assicura la massima copertura.
2. Evitare di fare lunghi viaggi: spostarsi spesso è un vero segnale di tradimento. Molti utenti ammettono di percorrere chilometri per incontrare l’amante e non farsi cogliere sul fatto.
3. Negare l’evidenza: il concetto di base per molti traditori è “sempre e comunque negare”. Parecchi utenti ammettono di negare anche di fronte a segni fisici inequivocabili.
4. Nascondere la cronologia di internet e cambiare le password al telefono è uno dei metodi più utilizzati ed esistono specifiche App che nascondono tutto in un archivio segreto.
5. Mantenere lo “status quo” è un’altra tecnica molto utilizzata e una percentuale di quasi il 15% sul totale degli intervistati ha spiegato che lo sforzo massimo è quello di dare una parvenza di normalità continuando a seguire le abitudini di sempre.
6. Trovare preservativi è un segnale se la partner o il partner utilizzano altri metodi di contraccezione o non ne utilizzano: significa che si sta svolgendo un’attività sessuale con qualcuno dal quale si preferisce proteggersi per evitare le malattie sessualmente trasmissibili.