È la
più grande retrospettiva degli ultimi 50 anni mai dedicata in Italia a
Marc Chagall e a ospitarla,
dal 17 settembre 2014 al 1 febbraio 2015, è
Palazzo Reale, a Milano. In esposizione
oltre 220 opere (alcune nelle collezioni degli eredi, talvolta inedite) provenienti dai maggiori musei del mondo, come il
MoMa, il
Metropolitan Museum di New York, la
National Gallery di Washington, il
Museo Nazionale Russo di San Pietroburgo, il
Centre Pompidou, oltre a 50 collezioni pubbliche e private che hanno generosamente collaborato. Guarda la gallery La mostra racconta
l’itinerario artistico di Chagall, dal 1908, periodo del primo dipinto,
Le petit salon, fino agli Anni Ottanta. Intento degli organizzatori (Palazzo Reale, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, Arthemisia Group, GAmm Giunti e Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique / Koninklijke Musea voor Schone Kunsten van België, Bruxelles) è mettere in luce
la peculiare coerenza artistica del pittore, che pur sperimentando tutti le modalità espressive delle avanguardie, impresse costantemente nelle sue creazioni
un linguaggio immediatamente riconoscibile anche ai non addetti ai lavori, caratterizzato da una
profonda poesia e dalla
fedeltà alla sua tradizione culturale d’origine.
Un mix di cultura ebraica (dai cui manoscritti ornati si ispira per gli elementi non prospettici e mistici della sua opera), cultura russa (con gli echi delle icone) e cultura occidentale (da Rembrandt alle avanguardie). L’esposizione segue
il tormentato percorso esistenziale di Chagall, dagli esordi in
Russia al
soggiorno francese e al successivo rientro in Russia fino al 1921, seguendo il suo esilio, prima in Francia e poi, negli anni Quaranta, con l’avvento del nazismo, in
America, fino al periodo in
Costa Azzurra. Costante dell’intera produzone artistica del pittore, la sensazione di stupore quasi infantile e di
meraviglia di fronte alla natura e all’umanità, nonostante le tante tragedie vissute personalmente. La mostra, curata da Claudia Zevi con la collaborazione di Meret Meyer, partecipa a
Milano Cuore d’Europa, il palinsesto culturale multidisciplinare dedicato all'identità europea di Milano. «Questa mostra è
un viaggio a tappe nella storia, che accompagna il visitatore a percepire la molteplice identità, poetica e artistica, della cultura europea: per questo
la retrospettiva dedicata a Chagall è uno degli appuntamenti più importanti di ‘Milano Cuore d’Europa’, il palinsesto che animerà la vita culturale milanese durante l’autunno 2014, dedicato all’Europa e alla centralità del ruolo che la nostra città ha sempre avuto nella costruzione dello spirito unitario europeo – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – Con opere provenienti da
prestigiose collezioni pubbliche e private, tra le quali
molti capolavori, questa mostra intende ripercorre una mappa non solo geografica, ma soprattutto
artistica e spirituale complessa e caleidoscopica, che sta a fondamento dell’originale ‘profilo apolide’ dell’artista».
Informazioni Marc Chagall. Una retrospettiva 1908-1985 -Palazzo Reale, Piazza Duomo 12 - Milano, dal 17 settembre 2014 al 1 febbraio 2015
Orari: lunedì 14.30 – 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30
Prenotazioni
www.mostrachagall.it; tel. 02 54911; http://www.ticket.it/chagall